E se dico New York? Dite la verità, quanti di voi non si sono mai immaginati di camminare per quelle strade, sì quelle. Quelle che si chiamano con i posti in classifica: la quinta, le terza. Le stesse strade che hanno ospitato più film che in qualsiasi altro posto nel mondo. Le strade dei grattacieli, del tutto è possibile, dei Ghostbusters, di Sex and the City. Le strade del sogno Self Made Man. Siamo a New York e tutto può succedere.
E non solo a Manhattan! La grande mela ha posti per veri intenditori, quelli che piacciono a Marco Mencaccini & Co. perché sono i distretti della nuova era americana. Il Queens, Brooklyn, ll Village. In questi luoghi nasce ogni giorno un nuovo tipo di street art e le panetterie di quartiere, tipiche e originali puntellano le strade. I mercati etnici sono una vera esperienza e vi sfidiamo a non trovare qualcosa di squisito da mangiare in uno dei numerosi food track che ci sono per strada. La scommessa è individuare il panino più buono ma ancora nessuno di America in moto l’ha vinta perché nella New York dei Newyorkesi c’è una scelta talmente grande da includere ogni combinazione immaginabile di ingredienti e ispirazioni.
Da queste parti una giornata può non finire se vuoi perché c’è sempre qualcosa da fare, da gustare, da vedere. Mordere questa mela vuol dire fare del viaggio un’esperienza di integrazione in un’intero stile di vita, in moto se volete, come sempre, per poter ammirare la successione degli isolati e l’integrazione favolosamente multietnica di una città che è di tutti. Perciò non posso dire altro: non state a pensarci, preparate le papille gustative, America in moto ci mette le due ruote.